L’essere umano è un animale narrate e il suo raccontare storie, adoperare il linguaggio per creare mondi letterati in cui immergersi, per esprimere sentimenti profondi, per invocare o, semplicemente, per ringraziare qualcuno, è ciò che di più grande possiede in quanto lo lega all’Assoluto, alla Bellezza infinita, a quel Dio Creatore che così l’ha voluto.
Le narrazioni e i grandi avvenimenti della storia sono compagni di viaggio che lungo le strade del mondo creano legami, intrecciati come fili misteriosi di un ordito chiamato “vita”. L’arazzo, ormai intessuto, riluce di mille sfaccettature e miriadi di colori che mostrano la bellezza di una meraviglia ritrovata.
In questa trama in cui le storie incontrano la Storia, in questo scambio di vissuti e di palpiti del cuore, gli esseri umani si uniscono, condividono esperienze inimmaginabili, riscoprono il senso più profondo di se stessi e di ciò che li circonda e, perché no, ritrovano la fede.
Ai crocicchi delle strade del mondo, dove si incontrano volti provenienti da sentieri diversi e terre lontane, gli innumerevoli linguaggi diventano un unico racconto e le differenze compongono le rime di un poema ancora da scrivere ma sul quale Dio stesso ha già posto il suo sguardo d’Amore.
